A.Saudita : Attentati annunciati

Antoine Basbous parla il direttore dell'osservatorio paesi arabi di Parigi

Parigi, 13 mag. - (Adnkronos/Aki) - Gli attentati della notte scorsa a Riad, in Arabia Saudita, erano annunciati e non hanno sorpreso nessuno. E' quanto afferma all'ADNKRONOS INTERNATIONAL Antoine Basbous, direttore dell'Observatoire des Pays Arabes di Parigi. ''Tutti si aspettavano un'azione terroristica imminente da parte di Al Qaeda o di altre cellule collegate alla rete di Bin Laden'', spiega Basbous, autore del recentissimo volume 'L'Arabie Saoudite en Question', edito in Francia da Perrin. ''Gli attacchi contro obiettivi occidentali hanno sorpreso ancora meno le autorita' saudite, che proprio nelle ultime settimane avevano emesso dei mandati di cattura nei confronti di 19 individui, sospettati di detenzione di munizioni, armi ed esplosivi a fini terroristici''.

''I principi di Al Qaeda sono molto diffusi a Riad'', prosegue Basbous, ''e lo stesso Bin Laden si e' piu' volte appellato al popolo saudita affinche' rovesciasse il governo al potere e contribuisse alla lotta contro l'imperialismo statunitense''. Secondo l'esperto, Al Qaeda sarebbe radicata all'interno della societa' saudita
a un punto taleda non permettere un'effettivo smantellamento delle cellule terroristiche. (segue)

LE FORZE ARMATE SAUDITE FANNO IL DOPPIO GIOCO

(Adnkronos/Aki) - ''Vi sono delle relazioni inconfutabili tra Al Qaeda e alcuni poteri legati alla monarchia saudita'', spiega Basbous. ''Le autorita' di Riad stanno enuinamente cercando di combattere il terrorismo, ma tutti i loro sforzi rischiano di andare in fumo perche' la rete di Bin Laden e' troppo presente sul territorio saudita.'' Secondo Basbous sarebbero soprattutto le forze armate del paese a 'fare il doppio gioco'. ''Subito dopo il lavoro, alcune fazioni militari saudite frequentano dei corsi di addestramento illeciti legati alle tecniche di Al Qaeda'', afferma Basbous. ''E non c'e' modo di fermare questo fenomeno''.

Sempre secondo l'esperto libanese, gli attentati della scorsa notte potrebbero aggravare l'instabilita' del regime saudita, in bilico tra le pressioni riformiste di Washington e i sentimenti anti-occidentali diffusi all'interno paese. ''Gli attacchi terroristici rivendicati da Al Qaeda capitano in un momento difficile per le autorita' saudite'', conclude Basbous. ''Il regime, indebolito da anni di pressioni interne ed esterne, fara' sicuramente fatica a reagire a questi attentati''.